40 fiori da mangiare
Un fiore colorato e profumato e' un modo per dare colore e sapore al piatto, utilizzato in insalate, ma anche come guarnizione.
Dobbiamo pero' fare attenzione perche' alcuni sono mortali.
Ma non preocupatevi!
E' sufficiente consultare una libro specializzato a riguardo, se si hanno dei dubbi.
Mi raccomando... mangiate solo i petali.
Come dice Luca Bernardini di Slowfood, i fiori commestibili potrebbero essere molti di piu'.
Per cominiciare eccovi l'elenco di 40 fiori da mangiare
Dall’Allium alla Viola
- Allium – Tutti fiori della famiglia dell’allium (porri, erba cipollina, aglio…) sono edibili e gustosi! Anzi, ogni parte di queste piante è commestibile
 - Aneto – Fiori gialli dal sapore molto simile all’erba
 - Angelica – A seconda della varietà, i fiori vanno dal lavanda/blu al rosa acceso. Il sapore ricorda la liquirizia
 - Basilico – I fiori di questa pianta sono disponibili in una varietà di colori, dal bianco al rosa al blu. Il sapore è simile alle foglie, ma più debole
 - Borragine – Di una bella tonalità blu, il fiore sa di cetriolo!
 - Calendula – Da utilizzare in cucina assolutamente. Il gusto è piccante, sapido, pepato. Il colore dorato aggiunge un tocco di lusso a qualsiasi piatto
 - Camomilla – Ricorda la margherita. I fiori hanno un sapore dolce e vengono spesso utilizzati negli infusi, che ve lo dico a fare. Ma l’aroma è da sfruttare anche per le vostre ricette
 - Cerfoglio – I fiori dal gusto delicato con una nota di anice
 - Cicoria – L’amarognolo della cicoria è più accentuato nei petali e boccioli. Messi in salamoia sono ottimi
 - Citrus (arancio, limone, lime, pompelmo…) – I fiori sono dolci e molto profumati. Da utilizzare con parsimonia o il sapore nel vostro piatto sarà coperto
 - Coriandolo – Come le foglie, o lo si ama o lo si odia (io lo odio): i fiori ne condividono il sapore erbaceo. Da utilizzare freschi: scaldandoli perdono il loro fascino
 - Crisantemo – Un pò amaro, la varietà di colori è un arcobaleno. Il sapore va dal piccante al pungente
 - Dente di leone – I boccioli si possono mettere sottaceto. La salsa di fiori di tarassaco (il nome meno comune di dente di leone) è ottima con la pasta
 - Finocchio – I fiori gialli sono una delizia per gli occhi con un sottile sapore di liquirizia
 - Fiordaliso – Erbaceo nel sapore, i petali sono commestibili. Da evitare il gambo amaro
 - Fiori di zucca – Gli utilizzi nella cucina italiana sono innumerevoli. Rimuovere sempre gli stami
 - Fuchsia – Da guarnizione, niente più
 - Garofano – I petali sono dolci e aroma profumato
 - Gelsomino – Questi fiori superfragranti vengono utilizzati nel te, ma si possono usare anche nei dolci
 - Girasole – I petali sono commestibili e il germoglio può essere cotto a vapore, come il carciofo
 - Gladiolo – Anche se il sapore è debole, possono essere farciti, o i loro petali per ingentilire un’insalata
 - Ibisco – Notoriamente utilizzato nel te, il sapore è vivace. In una crostata di mirtilli può essere il tocco in più (da usare con parsimonia)
 - Impatiens – Graziose piante da appartamento per l’abbondanza di fiori. In cucina limitiamoci ad utilizzarne i petali come decorazione
 - Issopo anice – Sia il fiore che le foglie hanno un sottile gusto di anice o liquirizia
 - Lavanda – Dolce, speziato e profumato, un tocco in più in piatti salati e dolci. A Marsiglia fanno un biscotto tipico all’aroma di lavanda, le “navette”
 - Lilla – Odore pungente, ma l’aroma agrumato è da sfruttare
 - Malvarosa – I fiori sono appariscenti per una decorazione giocosa. Il sapore… niente di che
 - Margherita – A sapore, i petali non sono il massimo, ma l’aspetto è fantastico!
 - Menta – Sorpresa! I fiori sanno di menta…
 - Monarda – I suoi fiori rossi hanno il sapore di menta
 - Nasturzio – Uno dei fiori commestibili più popolari. Brillantemente colorato con sapore dolce con una punta di peperoncino. Potete farcire i fiori, aggiungere nelle insalate ecc.
 - Ravanello – Di diversi colori, i fiori hanno un distinto sapore pepato
 - Rosa – I petali hanno un sapore profumato ideale in bevande, dolci e marmellate. Il sapore è più pronunciato nelle varietà più scure
 - Rosmarino – I fiori sono di un sapore più moderato rispetto alla pianta; utilizzatelo per guarnire piatti
 - Rucola – I suoi fiori sono piccoli e neri al centro, con un sapore pepato molto più accentuato delle foglie comunemente utilizzate
 - Salvia – Sapore simile a quello delle foglie, ma più delicato
 - Trifoglio – Qualora non troviate un quadrifoglio da tenere nel portafogli, usate i fiori del trifoglio per la loro dolcezza con note di liquirizia
 - Verbena odorosa –I fiori bianchi hanno sentore di limone. Ottimo il te e nei dolci
 - Viola – Adorabile e deliziosa, ha un sapore delicato di menta. Ideale per insalate, pasta, piatti a base di frutta e bibiteL'utilizzo dei fiori in cucina risale a migliaia di anni fa, ma ha preso sempre piu' piede da noi negli ultimi anni.
 
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